Sicurezza aumentata: il Tronco ASPI di Firenze installa la barriera mobile Prealux
L’attenzione rinnovata e potenziata alla sicurezza si vede soprattutto dai “particolari”, che fanno la differenza. Uno, significativo, riguarda l’impiego di MiniGuard – la barriera di sicurezza temporanea in acciaio testata e prodotta da MEISER e distribuita da Prealux, Main Partner astepON che, ricordiamolo, è anche membro AISCAT, l’Associazione Italiana delle Società Concessionarie di Autostrade e Trafori – lungo l’autostrada che colonna vertebrale al Paese, A1, gestita da Autostrade per l’Italia.
Lungo l’Autostrada del Sole, in prossimità di Bagno a Ripoli, provincia di Firenze, in collaborazione con i tecnici del Tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia è avvenuta infatti l’installazione di una sequenza di Mini-Guard a chiusura di una piazzola di sosta. L’obiettivo è di estendere l’impiego di questa tecnologia ad altri siti analoghi dell’arteria.
Mini-Guard, ricordiamolo, è una soluzione ideale da adottare proprio in quei contesti in cui si rendono necessarie modifiche al flusso della circolazione veicolare, per esempio nel caso di riconfigurazioni di corsie o carreggiate. La barriera, essendo dotata di catadiottri sulla parte superiore e inferiore (ragion per cui non sono necessarie ulteriori marcature stradali), è particolarmente efficace anche in situazioni notturne o di limitata visibilità, che possono riguardare anche contesti quali quello della prima installazione, che si colloca già in area appenninica.
Il sistema è testato secondo la normativa DIN EN 1317 e ha superato con successo i livelli di resistenza all’impatto T1, T2 e T3.
Inoltre, è molto leggero (48 kg per ogni elemento, movimentabile quindi a mano), ha una larghezza relativa di 200 mm più 300 mm carrabili, e può facilmente essere assemblato anche in questo caso a mano, grazie a un particolare plug-in, con l’ausilio di solo due addetti.
Mini-Guard, però, dà il meglio di sé non solo nella salvaguardia dell’utenza in movimento sulle autostrade e nella semplicità di installazione, ma anche per la valenza “salvaspazio”, di qui l’alto gradimento da parte di progettisti e gestori della strada.
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