A protezione dei contesti edili (a Pisa) e infrastrutturali (nel Veneziano): alto gradimento per il muro antirumore e antipolvere che non ha bisogno di fondazioni
Dalla ricerca al progetto, al cantiere. È la via maestra tipica di ogni innovazione capace di apportare valore aggiunto sia all’attività in sé, sia al contesto in cui le lavorazioni si vanno a collocare. Un esempio perfetto di questo “cammino” è quello di BrickFon, la soluzione brevettata antirumore e antipolvere che è anche autostabile, ovvero non ha bisogno di fondazioni. A realizzarla Bestefa, Main Partner AstepON.
La novità BrickFon, per i cui dettagli tecnici rimandiamo alla scheda della sezione Tender Marketing a questo link, è stata recentemente protagonista in due applicazioni, una di carattere edile e l’altra infrastrutturale. La prima: il cantiere riguardante l’ampliamento dell’ospedale di Pisa. La seconda: la realizzazione di un sottopasso ferroviario a Naole, Città Metropolitana di Venezia.
BrickFon, va ricordato, non è un semplice muro di contenimento e nemmeno una comune barriera. Bensì una nuova soluzione fonoassorbente e fonoisolante ideale per ogni tipologia di contesto, pubblico o privato che sia, come attestano bene le best practice che abbiamo citato.
Si tratta di un “wall antirumore” nato per servire gli ambiti di cantiere dalle prestazioni acustiche elevatissime, nonché, come anticipato, senza bisogno di fondazioni, e dunque facile da spostare in base all’avanzamento del cantiere stesso e persino antipolvere, a beneficio della salubrità sia dei siti d’opera sia di quelli limitrofi (si pensi per esempio alla “delicatezza” di un contesto ospedaliero).
Commenti recenti